Nei media si sente parlare spesso di millennials. La stampa Italiana a volte fa un uso confuso di questo termine sociologico, indicando come millennial i giovani ed i giovanissimi nati dopo il 2000.
In realtà i millennial sono una categoria specifica di persone nate a cavallo tra la fine degli anni ‘80 e degli anni ‘90.
Come i Millennials si approcciano alla fotografia.
I millennials sono la prima “generazione connessa” : i primi ad avere popolato Facebook, i primi ad avere scattato foto con Instagram, i primi youtuber e blogger.
I millennial, proprio grazie ai social ed alla diffusione degli smartphone amano la fotografia.
L’approccio è ovviamente spesso quello semplicistico di pensare che siano importanti tanti Megapixel e dei filtri per fare una bella foto. Inoltre, basta fare un giro sui social, per capire come la fotografia abbia una valenza molto narcisista per il millennial: anche quando il soggetto è altro sé stessi, comunque la foto è pensata per i “social”, quindi per prendere mi piace e confermare la propria bravura o bellezza.
E questo non accade solo quando la fotografia è scattata da smartphone, ma anche quando il fotografo millennial utilizza apparecchiature e tecniche professionali.
Secondo alcuni studi sociologici e, come spiegato bene dallo scrittore Simon Sinek, i millennial sono una generazione impaziente, competitiva ma allo stesso tempo fragile emotivamente.
Questo a causa dell’educazione ricevuta dai genitori che, provenienti da generazioni cresciute in tempi di benessere e di conquiste civili e sociali, hanno educato i loro figli con l’idea di essere tutti speciali, che la vita gli avrebbe dato tutto quello che avrebbero voluto.
Non per nulla i Millennials da bambini sono stati quelli che ricevevano il “premio di partecipazione” nelle competizioni, educati con l’idea di essere comunque dei vincitori a prescindere dallo sforzo.
Questo, unito all’uso della tecnologia che li ha abituati ad avere tutto e subito, rende i millennials impazienti sia nella produzione sia nel consumo di contenuti mediatici, artistici e culturali.
I contenuti ed i temi della fotografia dei Millennials
Grazie alle loro peculiarità i millennials stanno lasciando la loro impronta nel mondo della fotografia. Dalla fissazione per il condividere e mostrare a quella per “catturare il momento” come sono abituati a fare con le storie di Instagram e Snapchat, alle loro personalità che, sotto la corazza egocentrica e narcisa, sono fatte di emotività fragili, i fotografi millennials hanno la loro voce in capitolo nel mondo fotografico.
Tra foto che raccontano la vita quotidiana delle persone, esaltando la normalità cercando di mostrarla come una quotidianità speciale e citazionismi stilistici del passato (molti millennials celebrano l’estetica degli anni ‘80 o ‘90), il modo di approcciarsi alla fotografia dei millennials merita di essere guardato con occhio curioso e mente aperta.